VIRGILIO NOTIZIE: Bruxelles - Il fermo all'aeroporto di Heathrow del deputato olandese del Partito per la Libertà (PVV) Geert Wilders, regista di 'Fitna', film fortemente critico del Corano, dimostra che "la Gran Bretagna è inginocchiata all'Islam". Ad affermarlo, in una nota, è il capodelegazione della Lega Nord al Parlamento europeo, Mario Borghezio.
"E' ormai vietata ogni critica all'Islam, con tanti saluti ai roboanti principi di libertà sancita dalla Carta delle Nazioni Unite e dai Trattati dell'Unione Europea" accusa Borghezio, secondo cui l'Occidente è ormai "sotto ricatto islamista". Oggi la Commissione europea ha sottolineato che in base alla direttiva sulla libera circolazione delle persone nell'Ue "gli Stati membri possono rifiutare l'ingresso ai cittadini europei per ragioni di pubblica sicurezza, di ordine pubblico o di salute pubblica", ma le vittime di questa decisione possono appellarsi e devono essere informate dei motivi.
"Il silenzio omertoso delle istituzioni europee, di fronte a un caso come questo, ci fa ben capire quanto ragione avesse Oriana Fallaci a profetizzare un'Europa tremebonda e vile, inginocchiata di fronte alle minacce dei musulmani estremisti e intolleranti", commenta Borghezio. "Come una Super-Mafia, l'Islam impone con il terrore la sua volontà persino a Paesi di grande tradizione democratica", conclude l'esponente del Carroccio.
Wilders - che la prossima settimana dovrebbe recarsi a Roma - era stato invitato a Londra dal partito euroscettico Ukip. Al suo arrivo a Heathrow è stato fermato dalla polizia e imbarcato su un volo per Amsterdam. [Fonte: Virgilio Notizie] APCOM | 12 febbraio 2009
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