Thursday, November 19, 2009

L'islam radicale nel nuovo thriller 
del portoghese Dos Santos

IL MESSAGGERO: ROMA - José Rodrigues Dos Santos, anchorman di punta della tv pubblica portoghese Rtp e scrittore di successo, in Furia divina (Cavallo di ferro, pag. 507, euro 19.50) rappresenta in maniera inedita, documentata e accattivante il radicalismo islamico e la derivante minaccia terroristica. 



Nella fiction letteraria l’incubo della bomba nucleare s’intreccia con l’interpretazione letterale dei versetti coranici insegnata nelle madrase (scuola in lingua araba) del mondo musulmano. Dos Santos nel suo romanzo thriller, che riporta fedelmente citazioni religiose dal Corano e dati reali sul traffico dell’uranio, richiama l’Occidente distratto e “buonista” a una diversa presa di coscienza del fenomeno. Torna sulla scena il professore e criptologo Tomas Noronha, presente già nel romanzo dell’autore «Einstein e la formula di Dio», chiamato a sventare un attentato nucleare, che vede come protagonista il giovane islamico Ahmed, in uno scenario globale che affonda le radici nelle paure e nelle contraddizioni del nostro tempo. In Furia Divina rievoca scenari da scontro di civiltà tra radicalismo islamico e Occidente. Nel suo romanzo il Corano è un libro di “guerra”? >>> di Gabriele Santoro | Venerdi 30 Ottobre 2009